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About This Project

LA NOSTRA IDEA

L’unità di abitazione del Mediterraneo è un progetto di housing sociale che parte dalla possibilità di vivere, lavorare a km 0 recuperando l’idea della casa a corte. L’occasione è la riconversione di un villino degli anni 50 a S.Pio, un quartiere universitario di Lecce, in cohousing e coworking con il recupero dell’aranceto preesistente in una nuova dimensione urbana, aperta al quartiere, non più ad uso esclusivamente privato, generando un nuovo modo di vivere il quartiere.

OBIETTIVI E DESTINATARI

Il progetto riconverte un edificio preesistente in otto unità abitative di piccolo taglio. Un nuovo padiglione destinato a studi, laboratori, servizi diviene luogo di coworking, condizione necessaria per una migliore qualità della vita. I potenziali fruitori saranno nuovi nuclei familiari, giovani artigiani, imprenditori, neolaureati e startupper che potranno condividere servizi, spazi ed opportunità, abbattendo i costi di avviamento e gestione dell’attività professionale o imprenditoriale.

PUNTI DI FORZA

Il territorio e la sua storia genera il progetto e le scelte costruttive -il clima temperato intorno ai 16-21 C° e la luce -l’utilizzo materiali ed imprese locali -i bassi costi di realizzazione -il recupero tradizione costruttiva senza ricorrere a soluzioni tecnologiche ed impiantistiche esasperate -il coinvolgimento di neolaureati arricchisce il progetto

RISULTATI ATTESI

Connettere parti del quartiere attraverso l’apertura al pubblico dell’agrumeto privato – agevolare scambi sociali ed opportunità lavorative – migliorare la qualità della vita ai residenti del nuovo intervento ed agli abitanti del quartiere contenere i costi realizzativi d’impresa e facilitare una filiera di imprese locali per poter proporre al mercato costi e canoni di affitto più bassi

FASI PROGETTUALI

Il gruppoforesta, proprietario dell’immobile, in collaborazione con un giovane gruppo di progettazione AaTD, costituito da neolaureati, sta redigendo i progetti definitivi ed esecutivi per l’ottenimento della premialità di cubatura prevista dal Protocollo Itaca per avviare successivamente una cantierizzazione prevista entro la fine del 2014 con dei tempi di realizzazione di 24 mesi.