Il progetto prevede un opificio industriale per la lavorazione del ferro e l’acciaio, realizzato interamente con carpenteria metallica, di produzione dell’azienda committente.
Le necessità commerciali e la volontà di limitare l’impatto visivo con la campagna circostante, hanno caratterizzato le scelte formali, dei materiali e i relativi colori, restituendo un capannone industriale, inserito nel contesto agricolo, fortemente caratterizzato nella forma che in qualche modo diventa parte di esso. Ricorda, infatti, le grandi zolle di terra rossa tipiche dei periodi di siccità o meglio i banchi affioranti di roccia detti “cuti” che caratterizzano la compagna salentina.
La pianta, posta in maniera mediana rispetto al lotto, prevede un blocco unico di forma trapezoidale di circa metri 90×18.
Sui lati lunghi si delineano due spazi destinati ad attività differenti con due entrate diverse, una aperta al pubblico e l’altra esclusiva per il personale e il carico e scarico.
All’interno si individua una doppia distribuzione:
– mq 480 di doppio volume con spazi amministrativi, uffici, direzione, sala riunione e di open space destinato alla progettazione.
– mq 1200 al piano terra che distribuiscono lungo l’asse longitudinale spazi di lavorazione, magazzini, laboratori, spogliatoi e spazi di manovra così distribuiti:
12% magazzino ferro
13.3% lavorazione ferro
6% verniciatura
12% magazzino alluminio
18.9 lavorazione alluminio
12.5% lavorazione lamiere
25.3% spazio di manovra e rimessa mezzi
Anche i prospetti risentono di questa divisione interna; ad Ovest, in corrispondenza della statale la struttura subisce una spezzata e orienta la grande vetrata,m a tutta altezza, nella direzione della strada proiettando lo spazio espositivo interno all’esterno, specialmente nelle ore serali, quando l’opificio, diviene un elemento luminoso a scala territoriale.
La facciata a Nord, per permette un maggiore collegamento interno esterno, presenta un’unica bucatura longitudinale che contiene al suo interno una struttura metallica aggettante con un sistema di porte scorrevoli
Per l’illuminazione interna, cinque lunghi tagli verticali vetrati, che girano sulla copertura, scandiscono il passo del lato ad est.
La volontà di confrontarsi con la cromaticità della campagna vicina, ha suggerito l’utilizzo del rame. Il tipico colore rame delle lamelle brunite, nelle ore diurne mitiga il rapporto con le varie tonalità di verde dell’intorno.